17 giugno 2010

Unicredit

UNICREDIT

La media mobile a 55 periodi ha frenato la serie di sedute positive intraprese il 7 giugno, mantenendo al momento i minimi relativi delle sedute precedenti. Area 1,53 rappresenta un baluardo significativo per il mantenimento e la creazione di un up trend che potrebbe portare i prezzi verso area 2,30 il cui superamento darebbe il via per un recupero dei massimi registrati a ottobre 2009. L’abbandono di area 1,53 darebbe vita ad ulteriori fasi negative con primo target in area 1,335 (area di considerevole importanza). Quotazioni sotto area 1,335 darebbe una spinta impulsiva verso area 1,12.

16 giugno 2010

Banche

banche

Un grafico che mette in luce la condizione delle banche in un confronto che prende come punto di origine il giorno del massimo dell’indice italiano ed esattamente il 18 maggio 2007. Il grafico percentuale evidenzia la perdita percentuale che oggi i titoli bancari si trovano ad affrontare da quella data nonostante il recupero degli indici azionari da marzo 2009.

Nel successivo grafico invece proviamo a prendere come punto d’origine il minimo di marzo 2009 ed esattamente il 9 marzo. Si passa da recuperi del 20% fino al 170%. Cambiando il punto di vista la realtà può apparire ben diversa e se qualcuno sarà sicuramente contento perchè avrà preso i titoli sui minimi, qualcun’altro, che appartiene al primo punto di vista non sarà affatto soddisfatto.

banche

S&P500 Index

S&P 500 INDEX

Area 1.040 ha svolto il suo compito, contenendo ulteriori discese delle quotazioni e portando così il prezzo verso l’obiettivo primario che si era indicato in area 1.108. Dopo il primo affondo a 1.040 le quotazioni si sono lateralizzate nel range con questo minimo e 1.105. Nella giornata di ieri si è assistito alla rottura del range con chiusura a 1.115. Oggi sarà decisivo per la conferma della fuoriuscita dal range con obiettivi in area 1.130 oppure una smentita dello stesso con prezzi che saranno destinati a ritornare nella parte bassa.

15 giugno 2010

Eur/Usd

EUR_USD Spot

Il cambio si è portato verso i minimi del 2006 dove transitano un’area supportiva importante rappresentata da 1,1850 – 1,1650. Il recupero dell’euro trova target posizionabili in area 1,2460 dapprima e 1,2700 successivamente.