30 dicembre 2009

Gestione DeltaCartesio

Le opzioni sono uno strumento finanziario che rientra nella categoria degli strumenti derivati, essendo uno strumento scritto su un sottostante che ne influenza il prezzo. In internet è possibile trovare parecchio materiale per capire questo strumento, almeno a livello basico. Prendendo quanto scritto su wikipedia possiamo così definire le opzioni:

In finanza con il termine opzione (o option) si intende quel particolare tipo di titolo derivato che conferisce al possessore il diritto, ma non l'obbligo, di acquistare o vendere il titolo sul quale l'opzione stessa è scritta, chiamato strumento sottostante, ad un determinato prezzo (strike price) e/o entro una determinata data. Le opzioni possono avere i più diversi sottostanti: azioni, commodities, tassi di interesse, etc.

La differenza fondamentale delle opzioni rispetto agli altri strumenti derivati consiste nella definizione dei diritti del possessore: egli non è obbligato ad acquistare/vendere il sottostante, ma può farlo se esercitando l'opzione ne trae una convenienza economica. Per tale ragione sono detti titoli derivati asimmetrici.

Le opzioni sono largamente impiegate a fini speculativi e di copertura: ad esempio un importatore può coprirsi (almeno parzialmente) dal rischio di cambio sottoscrivendo un'opzione sul prezzo della merce oggetto della sua importazione, qualora l'acquisto sia lontano nel tempo; questo consente all'importatore stesso di non acquistare anticipatamente né il bene né la valuta, pagando esclusivamente il prezzo dell'opzione stessa.

In caso di acquisto, infatti, la massima perdita possibile è il premio pagato più le commissioni di negoziazione dovute all'intermediario, mentre il guadagno è teoricamente illimitato; viceversa, nel caso di vendita di opzioni, il massimo guadagno è il premio pagato dall'acquirente mentre la possibile perdita è illimitata.

Le opzioni, in prima istanza, possono essere di tipo call o di tipo put, se conferiscono, rispettivamente, il diritto di acquistare o di vendere il titolo. Un'opzione è a tutti gli effetti un contratto che viene stipulato tra due attori del mercato: tale contratto è caratterizzato dallo strumento sottostante, dalla durata del contratto e dal prezzo di esercizio dell'opzione (chiamato strike). Se l'opzione può essere esercitata solamente alla scadenza, questa viene detta "europea", se invece il possessore ha il diritto di esercitare l'opzione per tutto il tempo che intercorre tra la sottoscrizione dell'opzione stessa e la sua scadenza, l'opzione è detta "americana".

Acquistando opzioni di tipo call o vendendo put options si possono assumere posizioni rialziste; viceversa, si possono assumere posizioni ribassiste vendendo call o comprando put.

La differenza fondamentale rispetto ai derivati tipo forwards e futures, sta nel diritto e non nell’obbligo di fare una determinata cosa a scadenza. Mentre coi futures c’è l’obbligo a scadenza di consegnare o ritirare il sottostante, con le opzioni c’è un diritto a ritirare o consegnare il sottostante che può essere esercitato oppure no; l’esercizio di tale diritto verrà esercitato l’addove c’è la convenienza. Mentre la posizione in future non comporta costi, la posizione su un contratto di opzione comporta un costo o un incasso a seconda che si compra il diritto o che lo si venda. Su queste caratteristiche proprie delle opzioni, insieme ad altri aspetti caratteristici di tale strumento, nasce la gestione DeltaCartesio. Gestione che trova la sua applicazione sul mercato Eurex, in modo specifico sul mercato obbligazionario (BUND) e sul mercato azionario (EUROSTOXX50).

La gestione è iniziata a Luglio del 2009 e dopo 6 mesi i risultati ottenuti vengono di seguito riportati.

DeltaCartesio

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